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PriMED – Prevenzione e Interazione nello Spazio Trans-Mediterraneo

Il progetto PriMED – Prevenzione e Interazione nello Spazio Trans-Mediterraneo, è stato finanziato dal MIUR nel 2018 nell’ambito del Bando di concorso “Costituzione di reti universitarie italiane in attuazione di accordi di cooperazione tra le università italiane e quelle di Stati aderenti all’Organizzazione della cooperazione islamica”.

La rete PriMED si compone di una articolata rete di università italiane e di Stati aderenti all’Organizzazione della cooperazione islamica

Obiettivo del progetto è affrontare in modo interdisciplinare i bisogni conoscitivi e operativi connessi alla presenza di persone di tradizione islamica in Italia con tre azioni:

Cooperazione scientifica tra Italia e Paesi OCI sui temi dell’integrazione e della radicalizzazione tramite la costituzione di una rete interuniversitaria di studenti, ricercatori e docenti ispirata al Learning by sharing.
Formazione dei protagonisti delle politiche dell’integrazione e del contrasto alla radicalizzazione: prefetture, questure, provveditorati regionali dell’amministrazione penitenziaria, scuole, strutture socio-sanitarie, operatori economici.
Formazione dei leader religiosi, imam e murshidat per una proficua integrazione delle loro funzioni in Italia.

Maggiori informazioni sul sito del progetto PriMED.

Azioni delle Università degli Studi di Milano e di Milano – Bicocca

L’individuazione dei destinatari dei corsi e la formulazione dei contenuti è stata prevenivamente concordata con le amministrazioni interessate per far sì che la formazione erogata fosse il più possibile aderente alle esigenze informativo-conoscitive del personale e delle amministrazioni interessate.

Nell’ambito delle azioni realizzate dal progetto PriMED, l’unità di ricerca delle Università degli Studi di Milano e di Milano-Bicocca ha predisposto 5 corsi di Alta Formazione che sono stati rivolti a funzionari e dipendenti degli enti territoriali, locali e regionali; di pubblica sicurezza (polizia locale e forze dell’ordine); nonché dell’amministrazione penitenziaria.